Riccardo, il primo figlio di Renè, è cresciuto molto ultimamente, ora ha 13 anni ed è alto come me e si sta facendo un bel ragazzone, purtroppo il suo primo vero longbow si è rotto ed ha davvero bisogno di un'arco più grande e potente, soprattutto più adatto al suo nuovo allungo..
Riser in bubinga con accents in padouk e frassino, flettenti con lamina interna di acero (trovo che sia il legno migliore per le lamine centrali) e lamine esterne in noce mansonia, detto anche betè.. un legno che amo ed odio allo stesso tempo, fa bella mostra di sè perchè ha delle belle tracce di violetto, una vena decisa ma discreta ed è facilissimo da lavorare visto che non impasta gli utensili, ma devo stare attentissimo alla polvere!
I casi sono due, o è lui o sono io.. spiego: se è lui vuol dire che contiene delle sostanze irritantissime e risulta così nocivo per tutti quelli che ne respirano le polveri, se sono io probabilmente sono tra i pochi ai quali le polveri provocano starnuti a raffica ed uno strano senso di pizzicore alle vie aeree superiori (fino quasi alla gola), fastidiosissimo, e persiste anche il giorno seguente.. obbligo di mascherina, occhiali e lavorazione all'aperto, possibilmente con un minimo di movimento d'aria a disperdere i fini residui di lavorazione..
Tra l'altro sembra un legno molto performante, il longbow è uscito piuttosto veloce, stabile e progressivo, digerisce tipi e pesi diversi di freccia ed è preciso... Parte del merito va anche alla particolare conformazione dei flettenti, è stato infatti operato un trapping laterale, rendendo la sezione del flettente trapezioidale con la lamina anteriore più larga di quella posteriore; in soldoni le forze se la giocano così: la parte anteriore del flettente tira, la parte posteriore spinge, siccome è più facile per le fibre del legno tornare alla posizione iniziale dopo un allungamento piuttosto che dopo una compressione, si può tranquillamente dire che questa conformazione di trapping è preferibile ai flettenti di sezione rettangolare.
Queste le foto, il responso al bersaglio è presto spiegato: circa 18 metri, tirato una freccia e con la successiva ho mirato alla cocca della precedente, cambiato punto di mira per la terza e con la quarta di nuovo a mirare la cocca di quella appena tirata, terzo gruppo stesse modalità... D'accordo sono frecce in alluminio quindi sono più precise, però anche con le sue frecce in cedro le rosate sono tranquillamente assimilabili a queste..
Dimenticavo: 66" di lunghezza, 48 libbre @ 28", finito con vernice poliuretanica, tips in fibra rossa e corno di capriolo per supportare la corda in Fast Flight...
Riccardo... buon divertimento :-)
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